L'iniziativa era parte della Festa della Storia, iniziata una settimana fa.
Invece si è messo a piovere. Quando sono arrivato a meloncello, le ragazze che aspettano i volontari della catena umana mi hanno chiesto se volevo far parte della catena anch'io. No, ho cercato di dire ma sembravano così preoccupate che alla fine ho accettato. Poi ho cominciato a salire la scalinata, dovevo trovare un buco libero e mettermi li per completare la catena. Invece interi tratti della scalinata erano vuoti. Forse era la pioggia, forse le persone hanno scelto di fare qual cos'altro, e le persone presenti, erano sopratutto gli studenti con i maestri, che aspettavano l'inizio del passaggio delle bandiere.
Infatti, alla fine hanno dovuto rinnunciare alla catena umana e le bandiere sono state portate su con il camioncino. Oggi alcune foto di questa mattinata:
Inizio della parata
La banda aspetta l'inizio
La giornata piovvosa
E' difficile fotografare!
Il foto di ricordo per il gruppo
Qui la catena umana funzionava
I ragazzi cercano di passare il tempo con l'aiuto della musica - avevano anche i dolci da offrire ai passanti.
Il portone della chiesa di San Luca - le nebbia entrava dentro in maniera molto suggistiva!
Il trombettista
Il dietro di San Luca - nel libro di John Grisham ambientato a Bologna, qui vicino c'è un piazzale dove l'eroe del libro arriva con la sua ragazza italiana nel capitolo finale - invece, ieri pioveva e non potevo vedere niente!
I vestiti medievali
Volontari di "Il ponte della bionda" - l'associazione che vuole promuovere il modo di vita delle persone che abitavano lungo il canale Navile - si chiama il ponte della bionda per ricordare la signora bionda del folklore bolognese che abitava lungo il Navile e offriva i suoi servizi ai passanti